domenica 1 aprile 2012

Arrivare all'essenziale

Oggi sono stato in Scala, a sentire la sinfonia 41 di Mozart e la 1 di Brahms dirette da Eschenbach. Mi fa sempre effetto vedere Eschenbach oggi, ho presente una sua foto su di un disco che acquistai più di trent'anni fa, folta chioma, sguardo penetrante, il classico bell'uomo. Oggi Eschenbach ha 70 anni, completamente calvo, ma lo sguardo magnetico gli è rimasto.

La sua direzione oggi si è caratterizzata dalla ricerca quasi ossessiva della nitidezza dei temi musicali, alla ricerca dell'essenziale. L'effetto è stato, a mio avviso, meraviglioso sulla Jupiter dove, oltre a molteplici trovate espressive, l'evidenza data al rincorrersi dei temi, alla pulizia dell'esecuzione, al richiamo continuo del filo conduttore ha esaltato la leggibilità dell'opera.

Discorso diverso per la sinfonia di Brahms. Il metodo è stato lo stesso, ma il risultato non è stato altrettanto esaltante, forse perché in Brahms la struttura è fortemente legata al metodo espressivo, e alterando la prima si modifica pesantemente anche il secondo.

Nel complesso, però, un concerto da ricordare. E un direttore che sicuramente val la pena di ascoltare....


7 commenti:

Anonimo ha detto...

Due "friccichi" d'invidia per questi due ascolti di genialità che s'impongono senza disturbo.Mozart per la potenza degli "opposti" buttati con il paradosso d'una semplicità che assomiglia al candore dell'innocenza,Brahms per la sua profondità di mare liberato nell'esplosione del pensiero trascendente.Grazie anche per il video.Mirka

sed ha detto...

Stavo pensando che l'essenzialità non dovrebbe per forza penalizzare l'espressività emotiva. E non solo nella musica.
:)

Ilmondoatestaingiù ha detto...

@sed: infatti hai ragione. E' la differenza che ho notato fra l'esecuzione di Mozart, dove l'espressività ne è stata esaltata, e Brahms, dove invece non ho percepito quel pathos....

enzorasi ha detto...

Sarò essenziale: ho riaperto il mio vecchio blog, Omologazione non Richiesta con due diverse facce. Mi sono permesso in un passaggio di citarti. Sei l'unico, Oltre a Mirka, che io conosca in rete a scrivere della musica in modo "assoluto". Suppongo che tu curi una rubrica di quel genere da qualche parte. Ciao

Ilmondoatestaingiù ha detto...

@enzo: no, Enzo, non scrivo da nessuna parte riguardo a musica, o ad altro.
Scrivo qui ciò che sento, come lo sento. Da amante della musica, non da artista che, purtroppo, non son mai stato, a differenza di Mirka...

Anonimo ha detto...

chirurgo della musica ...amante di altre cose. di altre insomma. i.

Anonimo ha detto...

http://cassiera.iobloggo.com/post/20584719