venerdì 8 marzo 2013

Ma qual'è il vero vuoto?


Questo gioco dei post sul vuoto è stato per me interessante. Partito da uno stato d'animo, è diventata una provocazione, una ricerca. Chi ha interagito in vari modi (telefono, commenti, email) ha dato la sua interpretazione. Per me è stato molto interessante seguire le differenti sensazioni, i differenti approcci che ognuno ha voluto seguire.

Una provocazione, come l'opera qui sopra. Una scatoletta, non si sa bene se piena del prodotto in etichetta o no (credo che nessuno ne abbia mai aperta una), che Manzoni creò per dimostrare che il valore di un'opera dipende anche da una serie di fattori che sono avulsi dall'opera stessa. Sicché mise della merda in scatola, e ne fece un'opera d'arte. E pare che queste scatolette abbiano una quotazione da 60000 euro l'una....

Ora, come la merda di Manzoni, anche questa lagna (come dice i.) del vuoto ha avuto il valore e l'interpretazione che ognuno ha voluto darle. Sed l'ha presa come un gioco, e mi ha suggerito un passaggio. Altri l'hanno presa come una sofferenza. Altri come interpretazione di un messaggio che cercavo di far passare.

Credo di aver imbastito qualcosa che avevo in mente: una specie di installazione fatta con dei post, un percorso che creasse su di un blog un'esperienza analoga a quella di un'installazione artistica moderna, vivendo la quale ognuno riempie il vuoto che la rappresenta utilizzando il proprio contenuto, la propria espressività. L'osservatore parte integrante dell'opera, artista egli stesso con la sua partecipazione all'installazione. 
Non so quanto sia riuscito ad avvicinarmi a ciò che avevo in mente, e non so quanto questo possa interessare a chi è passato di qui. Probabilmente il risultato assomiglia al contenuto del barattolo, ma quel che conta, per me, è averci provato....

4 commenti:

sed ha detto...

in realtà non l'ho interpretato affatto come un gioco, ma come un discorso, un ragionamento... poi se vogliamo dire che io sono solita giocare con i pensieri e le parole, vuoti compresi, concordo.
:)

Anonimo ha detto...

Siamo in democrazia e,come dice la Costitituzione,libertà alla parola e ognuno interpreti come vuole.Io ad es non ho pensato a nulla.commentavo in base a ciò che mi suggeriva il post.Come una macchia di Rorschach. Mirka

Anonimo ha detto...

Io dico che nella scatoletta c'è dentro o carne di cavallo o cioccolato dell'ikea. Lizzy

Ilmondoatestaingiù ha detto...

@sed: tu hai voluto cogliere un ragionamento. Hai costruito su questo ragionamento da te ipotizzato un percorso. Hai vissuto dentro di te un'esperienza da te creata. Potrei dire di aver raggiunto il mio scopo :)

@mirka: tu invece hai atomizzato il percorso, l'hai destrutturato. Ma anche questo fa parte dell'emozione che ricercavo. Una cosa diversa, ma della quale son contento parimenti.

@lizzy: ecco, qui comincia la tragedia :D ci siamo concentrati sulle deiezioni. In fondo, anche quello è (s)vuotare :)