RITORNO a questa straordinaria fotografia subendone attrazione e insieme paura.Si ha l'impressione di assistere per la prima volta in un luogo (il mare) dove nella solitudine più profonda e solo sua (del mare) combattono vita e morte e un dio che li sta a guardare.Unicità di un'esistente che inchioda dinamicizza e poi l'inghiotte a ignoto viaggio .Bianca 2007
@Bianca: anche per te un segreto. Questa foto va guardata con attenzione. La prima impressione è quella che dici tu, ma... proprio sopra la punta del candeliere, all'orizzone, se ci badi c'è un puntino nero. Sono le secche di Vada. La solitudine del mare è interrotta con un accordo dissonante indicato dal dito del candeliere: la è pieno di vita sotto il mare e sopra: pescatori, pesci, subacquei...
Si.D'accordo e come "marinaio" ne sai certamente più di me.Io però continuo a temerlo il mare anche se tantissime ore all'alba,in pieno girno,di sera e di notte ho vissuto di e con lui.Mi piacerebbe morire non in mare ma dentro a unabbraccio di terra buona e amica. Sono una donna di terra che da giù sa guardare il Cielo e lì perdersi per poi tornare da dove era partita per perdersi ancora.Bianca 2007
10 commenti:
Mozzafiato.
Sarai ritornato con una dose extra di positività e calma zen....
Non è tutto oro quello che luccica, Kalì :)
Anche in barca ci siamo fatti la nostra bella dose di stress. Ma va bene così :)
(Nella foto, in lontananza le secche di Vada
E non sempre l'oro luccica :)
Un bacio al marinaio.
Patrì
Hai ragione Patrì :) in effetti ultimamente sono parecchio ossidato :)
l'ossidazione non era riferita a te...ma tu lo sai
:)
RITORNO
a questa straordinaria fotografia subendone attrazione e insieme paura.Si ha l'impressione di assistere per la prima volta in un luogo (il mare) dove nella solitudine più profonda e solo sua (del mare) combattono vita e morte e un dio che li sta a guardare.Unicità di un'esistente che inchioda dinamicizza e poi l'inghiotte a ignoto viaggio .Bianca 2007
@Patrì: :) anch'io vivo in ambiente ossidante. Ma ti dirò un segreto: l'oro non si ossida, è inerte all'ossigeno :)
@Bianca: anche per te un segreto. Questa foto va guardata con attenzione. La prima impressione è quella che dici tu, ma... proprio sopra la punta del candeliere, all'orizzone, se ci badi c'è un puntino nero. Sono le secche di Vada. La solitudine del mare è interrotta con un accordo dissonante indicato dal dito del candeliere: la è pieno di vita sotto il mare e sopra: pescatori, pesci, subacquei...
Questa volta è il mare a testa in giù :)
Si.D'accordo e come "marinaio" ne sai certamente più di me.Io però continuo a temerlo il mare anche se tantissime ore all'alba,in pieno girno,di sera e di notte ho vissuto di e con lui.Mi piacerebbe morire non in mare ma dentro a unabbraccio di terra buona e amica. Sono una donna di terra che da giù sa guardare il Cielo e lì perdersi per poi tornare da dove era partita per perdersi ancora.Bianca 2007
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