lunedì 19 marzo 2012

Non dimentichiamoli

Quelli italiani, e quelli no. E siccome sembra poco tecnico occuparsi di coloro che sono stati rapiti in paesi oggettivamente complicati mentre si era li per lavorare, e spesso per lavorare a favore delle popolazioni locali, proviamo a non far cader la tensione.




5 commenti:

sed ha detto...

effettivamente si tratta di situazioni che vengono dimenticate, fatta eccezione per sporadici clamori iniziali o finali... certo, se penso a quanto spazio inutile viene dato a certi fatti di cronaca, un po' mi stizzisco.

Ilmondoatestaingiù ha detto...

@sed: soprattutto mi pare che, ultimamente, il governo italiano stia latitando, per essere positivi, in questo impegno (altrimenti bisogna pensare che siano un pochino in affanno per altre ragioni, vedi la storia dei marò in India che meriterebbe una lunga considerazione a parte).

Magari facendo un po' di rumore forse un po' di tecnico impegno in più verrà profuso anche per questi poveri cristi....

Lala ha detto...

buon viaggio zio..http://youtu.be/mfTt0b1yx-Q :*******

Ilmondoatestaingiù ha detto...

@lala: grazie, anche stavolta sopravviverò :)

Lala ha detto...

farai molto di più ... :*