giovedì 30 giugno 2011

Profumi di nuovo

A volte emozione è rientrare dopo un'ora e scoprire che il bianco scintillante della libreria con i vetri all'inglese si staglia sull'arancio intenso della parete. Come l'avevo ideata.

Assolutamente dissonante con il casino da terremoto che impera nella stanza gemella, dove una parete di scatoloni occlude la vista di quella vera. Per non parlare della cucina, vero campo di battaglia. Eppure, davanti alla finestra della camera da letto, fiorisce svergognato l'oleandro che mi ricorda il giardino che fu.

Ma qualcosa mi dice che questa casa non cercata, obbligata, l'ho vestita su di me. Non saprà sostituire l'altra, ma non mi farà sentire così alieno.

Arancio. Per far stare a proprio agio l'anima mia e di chi indossa sorridendo questo colore. Aspetto di vedere l'inverno, la luce abbassata e lo sherry nel bicchiere per convincermi di aver indovinato

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Belli quel contrasto di bianco e arancio.Sono colori che anch'io ho adottato per la mia casa che ora grazie a mani operose non è più un casino.Auguri perchè l"arancio" domini su ogni parte di grigio. Buon fine settimana.Grazia D'Angiolino

Ilmondoatestaingiù ha detto...

Domina così tanto che stasera mi regalo una Traviata all'Arena. Quando ci vuole, ci vuole :)

enzorasi ha detto...

Leggerai al tuo ritorno quindi, dopo aver frantumato i calici del "libiamo". Pensavo che se a dicembre l'accostamento cromatico non ti piacesse più puoi sempre ripitturare la parete.

Anonimo ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=RZUonmbtVQo

(brindando in ordine, crescente, al nuovo, al profumo, all'arancio)


Patrizia

Ilmondoatestaingiù ha detto...

@Patrizia: tu sai.. E la gatta sta cominciando ad apprezzare la tranquillità del rifugio

Ilmondoatestaingiù ha detto...

@Enzo: ma lo scopo è proprio quello di non pitturare :) basta!