Leggendo le notizie online, stasera mi sono imbattuto, fra le altre, in questa straordinaria innovazione sanitaria proveniente dall'Australia. Per questioni di igiene, infatti, lo stato Australiano ha vietato, nelle scuole materne, di soffiare sulle candeline delle torte di compleanno.
I bacilli si diffondono più facilmente con il soffio, dicono gli esperti, e sicuramente è vero. Così facendo i germi dell'influenza, e di altre malattie si diffondono con maggior facilità. Probabilmente c'è un fondo di saggezza in tutto questo. Io però mi chiedo quante feste di compleanno facciano, al giorno, questi bimbi, e se nei loro giochi non mettano mai la bocca in contatto con oggetti, mani, visi, di altri bambini. Ma soprattutto mi domando se sia poi così naturale far vivere i bimbi che non hanno particolari patologie in modo asettico.
Non vale forse la pena di correre il rischio di un raffreddore pur di poter gioire di un momento di felicità con i propri amichetti?
E poi penso a questa mania di sterilità, di igiene al di la del muro del ridicolo. E penso che altro non è che la smania di asetticità che poi pervade anche i rapporti interpersonali. La paura di star male che poi ti impedisce di star bene, come sottolineava stasera Gramellini nella sua intervista alle invasioni barbariche, non è che la variante sentimentale della torta con le candeline, a ben pensarci. Solo che mentre questa ci appare evidente nella sua ridicola esasperazione, la sterilità sentimentale spesso è presentata come la panacea per l'equilibrio psicologico della persona.
Per quanto mi riguarda, io voglio soffiare sulla mia torta di compleanno. Più o meno così....
9 commenti:
mah..io so che ho preso questo virus davvero infame e soffio solo sulle bici. sarà trasmissibile cogli schizzi di sudore. per osmosi. o nebulizzato e inspirato. who knows...where peter goes?
comunque c'è candela e candela. per certe un minimo di prevenzione andrebbe osservata amico mio..take care.
Nooooo, questa no! ai bambini poi... perché l'idiozia umana si evolve?
@i.: uso solo candele di pura cera d'api... :)
@anonimo: perché siamo esseri in continua evoluzione... ma mica sempre evoluzione significa miglioramento! :)
Saluti dall'anonimo in "evoluzione". (perché sono venuta fuori come anonimo?! uff..)
@germogliare: forse perché non eri loggata? :)
Il fondo di saggezza sta nel riconoscere che sono totalmente suonati... ci fosse in giro un'epidemia di Ebola, capirei e forse sarebbe meglio non fare feste di compleanno che comunque mettono la persone a rischio.
Ma il terrore del bacillo oltre un certo limite è peggiore del danno, dato ceh finisce con l'indebolire gli anticorpi.
Buon compleanno ;-)
@pellegrina: tutto vero ciò che dici. Secondo me c'è della patologia nel pensare di voler preservare a tutti i costi i bambini da qualunque cosa, sia essa seria oppure una cazzata - noiosa quanto si vuole - come un raffreddore.
Però il mio compleanno è di la da venire: aspetto la fine dell'estate :)
Beh, allora mai fare gli auguri in anticipo, tranne che per il noncompleanno: con quello si rischia meno di sbagliare.
OT: anche a me piacciono molto i quartetti di Haydn. E le 7 parole versione strumentale. Magari di Kuijken. Ciao.
@pellegrina: ottima scelta anche le 7 parole.
Oggi, con un magone grosso così, i quartetti ci son stati bene.
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