La gatta sulle gambe, il giornale, la luce tenue che si riflette sulle pareti arancio. Mille pensieri che mi corrono nella testa, fatti del giorno, parole scambiate, racconti.
Come d'abitudine guardo i canali per scoprire che non c'è nulla che mi piace, e commutare sul canale di musica.
Invece inciampo nel film. Due scene, e qualcosa mi cattura. Non capisco cosa.
Mi disinteresso del giornale e comincio a seguire con attenzione il film. Garbato, non strillato. E mi rendo conto, lentamente, di una cosa. E' un film sulla disillusione, sugli errori, sulle piccole disattenzioni che generano le grandi rotture. E' un film sulle occasioni perdute, su quelle ricostruite con la volontà, sul capire, a volte troppo tardi.
Mi passa davanti la mia vita. Le persone che ho conosciuto. Le donne che ho amato. Come ho saputo amare, e come non ne son stato capace. Guardo la gatta sulle ginocchia, l'arancio delle pareti, il calore di questa casa che non sento mia, ma che adagio mi parla. E ascolto le parole di chiusa del film:
E' nella mancanza di cura delle cose più semplici che facciamo gli errori più grandi. Eccoci qui di nuovo insieme come figli di una ragnatela che dopo la tempesta si sono allentati ma sono rimasti uniti.
Quarant'anni dicono sia l'età migliore, altri dicono i cinquanta, altri ancoro dicono che solo quando ne hai sessanta inizi veramente a vivere.
Forse è vero che noi moriamo solo quando non riusciamo a mettere le nostre radici.
14 commenti:
c'è crissiiiiii c'è molta criiissii
@lala: eh, lo spread.....
se ti metti a guardare sti film... lo sai che il passo successivo è mia sorella che fa un'interpretazione freudiana di branko
@lala: anch'io ero convinto fosse una cosa stile tre metri sopra il cielo. Non è così, o meglio, il melenso è semplicemente il mezzo attraverso il quale si veicola la riflessione...
sei un uomo meraviglioso zio :********
Ho uno strano rapporto con le occasioni perdute... è che mi ricordo bene perché le ho perdute, continuo a non vedere alternativa valida... insomma, non le ho perdute, semplicemente non le ho volute (di nuovo la scelta).
Quanto alle radici... temo di avere il problemaa opposto, ne ho troppe! :)
@lala: faccio finta di arrossire :D
@sed: ma allora sei la persona più equilibrata del pianeta! :)
o la più interrata!
@sed: :)
e per chi come me non ne ha mezza di radice e fluttua nello spazio che ne sarà?
@anonimo (primopasso): hai più radici di me, mi sa :)
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